claudio baglioni |
cuando se es un poeta, un genio,
NADA de lo que se hace tiene porque estar teñido de letras mayúsculas
que equivaldrían a reclamar a los cuatro vientos una supuesta genialidad...
es muchísimo más sencillo que todo eso:
es tan simple como hacer una canción como ésta
ahí entraña su dificultad...
ahí radica la grandeza...
santa
musica leggera
per chi è senza compagnia
per
un'esistenza intera
per amore o per pazzia
che dura tenerezza c'era
al rientro di periferia
dentro un ragazzo di pianura
a caccia della sua poesia.
tutti qui tutti qui
i miei viaggi che pago
e quel mare che ormai è un lago.
tutti
qui
i miei
sogni di essere un mago
e di correre il vento mai pago
e per battere il mio tempo
l'ho dovuto vivere
mi ha rubato nel frattempo
tutti quanti gli altri me
e una canzone non è niente
è un odore o una bugia
soffia al cuore della gente
mentre prova a volar via
dal ponte avaro del presente
dietro a qualche nostalgia
o un metro dopo l'orizzonte
sopra il treno della fantasia.
tutti qui tutti qui
i miei passi all'assalto
per le strade di nubi asfalto
tutti qui i miei sguardi oltre il cielo in un salto
per vederlo una volta dall'alto...
e arrivare in capo al mondo
e alle stelle che non hai mai
siamo storie di un secondo
di chi non ha vinto mai.
tutti
qui tutti qui
i miei anni alle
porte
sulle scale di un pianoforte
tutti qui i miei pezzi a ingannare la sorte
per cantare più a lungo e più forte.
se nel sole di domani
ci perdessimo così
e se anche fossimo lontani
noi saremo insieme sempre tutti qui.
a veces, simplemente basta con
que una amiga
te recuerde con agrado y te envíe esta PEQUEÑA maravilla
para que te consideres un mago sin tener que soñarlo
a veces, sólo a veces...